Dior Images Paolo Roversi

Fedele collaboratore della Maison, il fotografo Paolo Roversi ha immortalato, con stile ricco di poesia e grazia, le creazioni di haute couture. Il libro Dior Images Paolo Roversi, pubblicato da Rizzoli, offre una retrospettiva unica dei suoi scatti iconici apparsi in questi ultimi ventisette anni.

Dior Images Paolo Roversi

“La fotografia non è una riproduzione ma una rivelazione”, afferma Paolo Roversi. I suoi scatti, testimoni di una femminilità dalla delicatezza fragile, mai immobile, lo dimostrano.

Nato in Italia, arriva a Parigi nel 1973 e scopre il lavoro di Richard Avedon e di Irving Penn. Nel 1990 fotografa per la prima volta una creazione della Maison, per l’edizione francese di Vogue: l’abito Rhéa indossato dalla modella Mathilde e disegnato da Gianfranco Ferré, all’epoca Direttore Artistico di Dior.

L’artista continuerà successivamente a immortalare, per le riviste più prestigiose, le creazioni di haute couture immaginate da Christian Dior e dai suoi successori.

Dior Images Paolo Roversi

Riuniti in quest’opera con prefazione del filosofo italiano Emanuele Coccia, gli archivi si affiancano a immagini inedite, svelate in esclusiva. Attraverso tre serie di foto, alle quali hanno collaborato tre stilisti tra cui Grace Coddington, a cui il fotografo si è rivolto in particolare, rende omaggio all’opera dello stilista-fondatore. Ha immortalato il suo abito Junon della collezione haute couture autunno-inverno 1949 o ancora il tailleur Voyageur della stagione autunno-inverno 1955, entrambi colti nella loro eterna modernità, lungi da pose prestabilite.

Dior Images Paolo Roversi

Si ritrovano anche gli abiti firmati da Yves Saint Laurent, Marc Bohan, John Galliano, Raf Simons e Maria Grazia Chiuri, oggi Direttrice Artistica delle collezioni donna. Esaltate dallo sguardo di Paolo Roversi, sembrano animarsi. Grazie a singolari giochi di luci, ombre e immagini sfocate, la frontiera tra corpo e ambientazione svanisce. Naomi Campbell, Natalia Vodianova o Kate Moss, visi e silhouette che si ritrovano in questa raccolta, sono immerse in questo universo onirico che dona alle immagini l’anima cara a Christian Dior.

Dior Images: Paolo Roversi. Editore Rizzoli

© Paolo Roversi