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La Maison Delvaux apre a New York il suo primo Flagship americano

La Maison Delvaux sbarca negli Stati Uniti con uno spazio di oltre 650 metri quadrati, firmato dallo studio Vudafieri-Saverino Partners, portando tutto il savoire-faire e creatività belga nel cuore della Fifth Avenue.

Delvaux, la più antica Maison di pelletteria di lusso al mondo, sceglie New York per il suo primo Flagship americano: 650 metri quadrati in una location d’eccezione, lo Sherry-Netherland building, gioiello architettonico degli anni ’30 nel cuore della Fifth Avenue.

Il progetto di interior è dello studio milanese Vudafieri-Saverino Partners, che dal 2012 cura il concept mondiale degli store Delvaux, raccontando il brand in modo sempre differente, a seconda delle caratteristiche di ciascuna città.

Il Flagship di New York porta nella Grande Mela tutto il savoir-faire ed eleganza della Maison belga. Gli architetti Tiziano Vudafieri e Claudio Saverino hanno creato uno spazio che unisce l’ironica ed eccentrica interpretazione del lusso di Delvaux a forti richiami al design e alle arti decorative fiamminghe.

Un luogo che è anche un omaggio alla vibrante energia di Manhattan, capace di rifletterne lo spirito eclettico e multi-culturale.

La boutique si trova negli ex locali de La Vieille Russie, celebre galleria di antiquariato newyorchese, in un grattacielo affacciato su Central Park.

Il negozio, sviluppato su due livelli, è stato ristrutturato rispettando il genius loci dell’edificio, con quella consapevolezza delle preesistenze che contraddistingue il linguaggio di Vudafieri-Saverino Partners. Lo spazio architettonico originale, un luogo intriso di arte e design, è stato preservato, così come l’antica balaustra della scala interna, riadattandoli al concept della boutique Delvaux.

Il design degli interni prende ispirazione da una delle dimore simbolo del Belgio, il soggiorno di Palazzo Stocklet, proprio a richiamare la belgitude della Maison. La boutique newyorkese ne rievoca le decorazioni e i materiali: il marmo Calacatta Vagli, la tappezzeria a piccole geometrie, gli accenni di ebano. In questo contesto si inseriscono alcuni elementi distintivi del concept Delvaux, come l’iconica boiserie curva.

Entrando dalla 5th Avenue, una riproduzione della porta girevole originale conduce all’interno del mondo Delvaux, in una sala ampia e scenografica.

Qui il pavimento di marmo Gris des Ardennes – un ulteriore richiamo al Belgio, di cui la pietra è tipica – interagisce con l’imponente colonna in specchio alta 5 metri. Al suo interno sono esposte le dime per il taglio del pellame, pezzi d’epoca dell’archivio Delvaux: una composizione che rievoca un quadro astratto, creando una raffinata mise en scene del savoir-faire della Maison.

Al centro della sala spiccano i tavoli vintage di Emiel Veranneiman, vero e proprio maestro del design belga.

La scalinata originale, i cui gradini sono ironicamente rivestiti con i colori della bandiera del Belgio, conduce al piano superiore. La balaustra affaccia su uno spettacolare chandelier centrale in ottone brunito dal diametro di oltre 3 metri, che un tempo illuminava una chiesa fiamminga.

Al livello superiore gli spazi si fanno più intimi e privati. La boiserie curva bianca accompagna verso la VIP Room, elegante sala aperta al pubblico, che vanta una vista unica sulla Fifth Avenue e Central Park. Qui le grandi vetrate dialogano con le sedute in velluto e coi pannelli espositivi in marmo ed ebano. Tra gli elementi distintivi della sala spiccano il parquet Versailles, il tavolo Régence francese del XVIII secolo appartenuto al finanziere George Jay Gould I e riportato a Manhattan da Delvaux e l’elegante consolle di Veranneman.

Le creazioni della Maison si incontrano così con elementi di arte decorativa degni di una collezione museale, accogliendo i newyorchesi alla scoperta dei valori di Delvaux: combinazione tra savoir-faire, tradizione senza tempo e spirito d’innovazione.

ph: Frank Oudeman

Credits: © Courtesy of Nemo Monti

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Pubblicato da
Rosalba Radica

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