29 ARTS IN PROGRESS gallery presents ‘Gian Paolo Barbieri – Polaroids and more’

29 ARTS IN PROGRESS gallery MILANO presenta dal 10 maggio al 27 luglio 2019 la mostra di Gian Paolo Barbieri POLAROIDS AND MORE. A cura di Giovanni Pelloso.

29 ARTS IN PROGRESS gallery presents 'Gian Paolo Barbieri - Polaroids and more'
© Gian Paolo Barbieri – Monica Bellucci, Milano 2000 – Polaroid Type 55 Positive, unique piece.
Courtesy of 29 ARTS IN PROGRESS gallery

Dal 10 maggio al 27 luglio 2019, 29 ARTS IN PROGRESS gallery di Milano (Via San Vittore 13) presenta in prima assoluta la più vasta retrospettiva sulla fotografia istantanea di Gian Paolo Barbieri intitolata “Polaroids and more”, a pochi mesi dal premio ricevuto ai Lucie Awards 2018 di New York come miglior Fotografo di Moda Internazionale.

La mostra, curata da Giovanni Pelloso, riunisce una selezione di oltre 120 Polaroid inedite e traccia per la prima volta l’uso della fotografia istantanea di Gian Paolo Barbieri negli ultimi trent’anni; un percorso articolato che abbraccia i ritratti e gli studi di figura, la moda e i suoi protagonisti, svelandone i segreti e i retroscena.

Per quanto aderente alla realtà possa essere, la fotografia di moda per Barbieri è scenario, spettacolo, teatro, bellezza, metafora e realtà.

29 ARTS IN PROGRESS gallery presents 'Gian Paolo Barbieri - Polaroids and more'
© Gian Paolo Barbieri – Lynn Coester, Milano 1991 – Polaroid Type 55 Positive, unique piece.
Courtesy of 29 ARTS IN PROGRESS gallery

Al centro di questa scena, animata spesso da una ludica e irriverente ironia, c’è la donna. Non mitizzata, la sua immagine rispecchia la profonda convinzione dell’autore che il mistero dell’universo femminile non debba mai essere completamente rivelato.

In questo atteggiamento vi sono il rispetto e l’ammirazione per l’eterna e, nello stesso tempo, mutevole bellezza, ma anche la consapevolezza della ricchezza della sua personalità e delle sue innumerevoli metamorfosi.

Le immagini risultano fantastiche e magiche, oniriche e ludiche, ironiche e teatrali.

29 ARTS IN PROGRESS gallery presents 'Gian Paolo Barbieri - Polaroids and more'
© Gian Paolo Barbieri – Neorealismo, Milano 2000 – Polaroid Type 55 Positive, unique piece.
Courtesy of 29 ARTS IN PROGRESS gallery

Sono istantanee seducenti. La superficie bidimensionale della stampa fotografica diventa, grazie alla sensibilità del fotografo milanese, un “oggetto di fascino”, uno stimolante invito all’immaginazione e alla fantasia, un territorio che cattura lo sguardo e che richiama il lettore a decifrarne i misteri.

Le Polaroid di Gian Paolo Barbieri non solo raccontano il making of della fotografia di moda per le più grandi maison di sempre, ma lasciano trasparire sguardi intimistici rivolti a soggetti diversi, dalla più iconica top model all’autoctono polinesiano. Un secondo corpo di opere è dedicato, infatti, agli indigeni colti nel loro habitat naturale, a nudi audaci concepiti spesso come lavori preparatori, e ai fiori, grande passione dell’artista.

Molte di queste piccole icone trasferiscono tenerezza e vulnerabilità, altre, durezza e immediatezza. A differenza delle immagini rigorosamente ideate e concepite in studio e per le quali Barbieri è diventato famoso nel mondo, queste disarmanti fotografie sono contrassegnate dalla spontaneità e dall’invenzione, offrendo nell’insieme un’inedita visione della sua straordinaria carriera.

29 ARTS IN PROGRESS gallery presents 'Gian Paolo Barbieri - Polaroids and more'
© Gian Paolo Barbieri – Vivienne Westwood per Vivienne Westwood, Londra 1997 – Polaroid Type 55 Positive, unique piece. Courtesy of 29 ARTS IN PROGRESS gallery

Un’altra anteprima assoluta in mostra sarà una selezione di nuovi lavori ispirati all’opera di William Shakespeare, a cui Barbieri lavora da circa tre anni, nel quarto centenario della sua scomparsa.

29 ARTS IN PROGRESS gallery | Via San Vittore 13Milano, 20123 Italy

Opening: Thursday 9th May 2019, from 7 PM
Dates: 10 May – 27 July 2019

Credits: © Courtesy of 29 ARTS IN PROGRESS gallery