A Vicenzaoro Il Diamante presenta due brevetti esclusivi: i gioielli 4D e la personalizzazione su spessori minimi
Considerato il più grande salone europeo dedicato all’oreficeria e alla gioielleria, da sempre Vicenzaoro presenta le ultime tendenze in fatto di stili e design.
La fiera è quindi l’occasione ideale per far conoscere agli operatori del settore l’eccellenza artigiana de Il Diamante, azienda famigliare fondata nel 1995 da Maurizio Martone, primo insegnante in Italia di microincassatura, e dalla socia e compagna di vita Roberta Bardon.
Tra le creazioni esposte a Vicenzaoro i gioielli 4D, frutto di un brevetto esclusivo in cui al diamante centrale è abbinato un metodo di incastonatura laterale che dona una lucentezza unica al manufatto.
Le quattro pietre vengono posizionate attorno a quella centrale, quasi a sfiorarla, creando un gioiello che restituisce alla vista un’esplosione di luce. “Gli aggiorni ovvero gli spazi laterali” spiega Maurizio Martone “essendo vuoti non solo fanno splendere meno il diamante, ma con il tempo fungono da deposito per le impurità. Riempiendoli ho risolto questo problema e, soprattutto, ho potenziato la luminosità del gioiello”. La difficoltà di questa tecnica, nata da anni di studi e sperimentazioni, è che i cinque apici devono convergere in uno stesso punto e sfiorarsi, ma non toccarsi per evitare rotture. Il risultato? Un connubio perfetto di estetica e tecnica per un gioiello che unisce alla robustezza una luminosità da qualsiasi angolazione lo si ammiri.
Oltre a queste creazioni, simbolo della quarta dimensione del lusso, a Vicenzaoro Il Diamante presenta anche un altro brevetto esclusivo: la personalizzazione con la quale l’oro viene lavorato anche con spessori molto ridotti ed è impreziosito da meravigliose pietre per dare vita ad un gioiello artigianale, customizzato, ma soprattutto esclusivo perché, come sottolineano Maurizio e Roberta: “Le nostre personalizzazioni non sono replicabili in fusione per via delle misure estremamente ridotte e delle infinite varianti legate alle scritte incastonate con diamanti”.
La sede e lo show room de Il Diamante sorgono a Valenza Po (AL), uno degli epicentri della tradizione orafa made in Italy. La cura dei dettagli, l’impiego di tecnologie avanzate – la proprietà è stata tra le prime a Valenza ad utilizzare il microscopio – l’attenzione nella selezione dei diversi materiali e certificazioni come la Responsible Jewellery Council, la più importante del settore orafo perché incentrata sulla trasparenza e legata alle pratiche responsabili per l’etica aziendale, i diritti umani, l’ambito sociale e le questioni ambientali, hanno permesso a Il Diamante di essere scelto come partner produttivo dai più prestigiosi marchi del settore in Italia e all’estero.
L’azienda nel 2020 ha deciso di affiancare all’attività di conto terzista per i più rinomati brand nazionali e internazionali del lusso la produzione di linee di alta gioielleria destinate ad un target alto spendente che ricerca gioielli unici e inimitabili.
Oltre allo studio del design delle diverse gamme i fondatori hanno ragionato in termini di investimenti strutturali, di ampliamento della sede di produzione, di acquisto di software di precisione, di un e-commerce che permette ai clienti di vivere l’esperienza di una boutique virtuale ed ha puntato sull’acquisizione di nuove figure professionali e sul personale, oggi composto da collaboratori giovani, dinamici e creativi.
Vicenza 17-21 marzo, Padiglione 7 – Stand 562
Credits: © Courtesy of Ufficio stampa Il Diamante
