A Roma il W7, Summit per le pari opportunità

Al via a Roma l’8 e 9 maggio il Women7 (W7) Summit dedicato alle Pari Opportunità.

Dopo il Giappone, il gruppo d’impegno civile ufficiale del G7 a Roma in occasione della Presidenza italiana del “Gruppo dei 7”.

A Roma il W7, Summit per le pari opportunità

Empowerment finanziario, giustizia climatica, lotta alla violenza contro le donne e i minori. Questi alcuni dei temi che saranno al centro del summit del Women 7 (W7), in programma a Roma i prossimi 8 e 9 maggio presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio.

Dopo il W7 giapponese del 2023, e dopo il passaggio di consegne con l’Italia a gennaio, quest’anno sarà il nostro Paese ad ospitare l’evento, in occasione della presidenza italiana del G7.

W7

Istituito dalla Presidenza canadese nel 2018, il W7 rappresenta il gruppo d’impegno civile ufficiale del G7 che, a oggi, conta circa 90 delegati provenienti da Paesi di tutto il mondo, tra esponenti della società civile a rappresentanti del mondo associativo e Organizzazioni non governative, a vario titolo impegnate sul tema dell’inclusività, delle Pari Opportunità e dell’uguaglianza di genere. Obiettivo: sensibilizzare i governi sulle tematiche legate all’inclusione delle donne in tutti gli aspetti della società attraverso proposte concrete elaborate in veri e propri documenti, i “Communiqué” che vengono consegnati ai leader istituzionali nel corso del G7.

W7 Italy

L’edizione italiana del W7 – guidato dalle co-chair Martina Rogato, Claudia SegreAnnamaria Tartaglia e da Lella Golfo, presidente della Fondazione Bellisario, punta ad approfondire questioni cruciali quali il lavoro, l’empowerment finanziario, le questioni climatiche, la lotta alla violenza contro donne e bambine, la pace e la sicurezza, ma anche importanti tematiche cross-settoriali come l’intelligenza artificiale e le migrazioni.

Il summit – che vede la partecipazione della Rai in qualità di Media partner, la partecipazione di Deloitte in qualità di Knowledge Partner e di Axa come Platinum sponsor – prevede una serie di incontri, dibattiti e interventi di leader politici, istituzioni, esponenti del mondo imprenditoriale, società civile.

Tra i vertici istituzionali, oltre a Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma; Monica Lucarelli, Assessora alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e Pari Opportunità del Comune di Roma; Eugenia Roccella, Ministra per le Pari Opportunità; Anna Maria Bernini, Ministra dell’Università e della Ricerca; Marina Calderone, Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali; Vannia Gava, Viceministra dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; Helena Dalli, Commissaria Europea per la Parità di Genere; Irene Fellin, Secretary General Special Representative for Women Peace and Security, NATO; Ersilia Vaudo Scarpetta, Chief Diversity Officer di ESA; Jeminah Njuki, Chief Women’s Economic Empowerment UN Women; Cynthia Liliane Kamikazi, Chief Partnership and Outreach for Gender, Women and Civil Society Organization, African Development Bank; Gianni Rosas, direttore ILOPegah Moshir Pour, Digital Ethics & Human Rights Activist; le giovani attiviste in difesa della Gender Equity: Mama Sampy (Femnet); Farida AllyElimu Care; Esha Abdallah (Her Narrative); Hiqmat Sungdeme Saani.

All’avvio del Summit sarà consegnato alla Premier Giorgia Meloni il Communiqué, il documento di policy che racchiude le istanze del W7 come impegno verso il progresso delle pari opportunità a livello globale e che arriverà ai tavoli istituzionali del G7.

Credits: © Courtesy of W7 PRESS