Un libro di Kazuko Koike racconta Miyake

Kazuko Koike, autrice del volume ripercorre creazioni e traguardi di Issey, proponendo un interessante documentario dei tempi. All’interno anche le opere dell’artista Tadanori Yokoo, originariamente utilizzate per gli inviti alle sfilate parigine del brand dal ’77 al ’99.

WHERE DID ISSEY COME FROM? The Work of Issey Miyake

Con le sue idee distintive e innovativi modi per “making things” (fare cose), Issey Miyake ha costantemente ricercato un’evoluzione nel concetto di abito attraverso la sua esplorazione creativa. Dopo la monografia edita da TASCHEN Issey Miyake (prima edizione pubblicata nel febbraio 2016, concept e direzione editoriale a cura di Midori Kitamura), questo nuovo libro ripercorre gli 8 capitoli del saggio di Kazuko Koike integrando un capitolo finale inedito.

Where did Issey come from? – The work of Issey Miyake”, scritto da Koike, che conosce Miyake sin dai tempi delle scuole e ne ha da allora osservato il lavoro, descrive argutamente i grandi traguardi e le creazioni di Issey contestualizzandole al periodo storico. Scritto dall’esclusivo punto di vista di Koike, creatrice lei stessa che sostiene la cultura della stessa generazione, questo lavoro può essere apprezzato come un interessante documentario dei tempi.

WHERE DID ISSEY COME FROM? The Work of Issey Miyake

Per menzionare altre speciali caratteristiche di questo nuovo progetto editoriale, una trentina di opere di Tadanori Yokoo, distribuite in ciascun capitolo, originariamente utilizzate per gli inviti alle sfilate parigine del brand tra il 1977 e il 1999. La combinazione tra la maestosità del verticalismo giapponese che usa la stampa tipografica e l’atmosfera sofisticata della composizione orizzontale inglese, frutto delle virtuose competenze del graphic designer Katsumi Asaba, decorano il libro alla perfezione.

Where did Issey come from? – The Work of Issey Miyake

Concept: Midori Kitamura
Text: Kazuko Koike
Book design: Katsumi Asaba
Artworks: Tadanori Yokoo
Translation: Kazue Kobata
Publisher: HeHe

Credits: © Courtesy of Giorgiana Ravizza PR